domenica 30 marzo 2014

OGGI, DOMENICA 30 MARZO, ORE 18

Teatro Rosaspina
Montescudo (RN)

30 marzo ore 18.00
ANTROPOLAROID
TINDARO GRANATA

info e prenotazioni    +39 347 5267727    +39 347 5838040   lattoscuro@yahoo.it



di e con Tindaro Granata
scene e costumi Margherita Baldoni, Guido Buganza
rielaborazioni musicali Daniele D’angelo
suoni e luci Matteo Crespi
spettacolo vincitore Premio Nazionale Critici di Teatro 2011, Premio Fersen 2012

Giornata in collaborazione con A.N.P.I. Sezione di Rimini e G.A.P. Gruppo Antimafia Pio La Torre

Antropolaroid è la fotografia di una famiglia siciliana, una polaroid umana che si snoda attraverso la voce e il corpo di Tindaro Granata. Le storie tramandate inconsapevolmente dai nonni di Tindaro, diventano lo spunto originalissimo e poetico per un racconto popolare in cui la famiglia, insieme alla storia di un paese, sono i protagonisti. Personaggi e voci prendono vita esclusivamente con l’aiuto del corpo dell’interprete, solo ad abitare la scena vuota. L’attore-autore si distacca dal modello originario di tradizione orale del “Cunto” senza però prescinderne, dando vita ad una lingua sconosciuta, un dialetto siciliano ricco di detti familiari, voci antiche, memorie sonore della sua terra d’origine. Senza artifici scenografici, i personaggi di Tindaro si alternano, si sommano, si rispondono, legati a un comune cordone ombelicale. Creano la storia di una famiglia italiana, in cui il male si perpetua come un’eredità misteriosa tramandata da padre in figlio, un male che si presenta ad ogni nascita e ad ogni morte.


a seguire
Tindaro Granata conversa con l'A.N.P.I. Sezione di Rimini e il G.A.P. Gruppo Antimafia Pio La Torre
in sala mostre
SULLE NOSTRE GAMBE a cura del G.A.P. Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini
www.gruppoantimafiapiolatorre.it

mercoledì 26 marzo 2014

domenica 30 marzo con il G.A.P. di Rimini


A PROPOSITO DEL G.A.P.




Domenica 30 marzo dopo lo spettacolo
Tindaro Granata converserà con l'A.N.P.I. Sezione di Rimini
e il G.A.P. Gruppo Antimafia Pio La Torre

in sala mostre
SULLE NOSTRE GAMBE
a cura del G.A.P. Gruppo Antimafia Pio La Torre di Rimini



domenica 16 marzo 2014

Continua OLTREMISURA014

Grazie a tutti coloro che ieri sera sono stati con noi, è stato bellissimo vedere un pubblico così numeroso e accorato.
Continuate a seguire OLTREMISURA014 perché ci sono ancora degli appuntamenti imperdibili...


Domenica 30 marzo ore 18.00
ANTROPOLAROID
di e con
Tindaro Granata
Spettacolo Vincitore Premio Nazionale Critici di Teatro 2011, Premio Fersen 2012

 di e con Tindaro Granata
scene e costumi Margherita Baldoni, Guido Buganza
rielaborazioni musicali di Daniele D'angelo
Suoni e luci Matteo Crespi
Spettacolo Vincitore Premio Nazionale Critici di Teatro 2011, Premio Fersen 2012





venerdì 14 marzo 2014

PRONTI PER LO SPETTACOLO



Attualmente le prenotazioni per lo spettacolo La Merda che si terrà domani sera, sabato 15 marzo alle ore 21, al Teatro Rosaspina di Montescudo, sono chiuse.
APRIREMO UNA LISTA D'ATTESA DIRETTAMENTE IN TEATRO DOMANI SERA DALLE ORE 20.
Ovviamente cercheremo di far entrare quanto più pubblico possibile, nel limite della capienza del teatro.


Non scoraggiatevi! 
Per informazioni 347 5838040; 347 5267727; 339 6512980


martedì 11 marzo 2014

Sabato 15 marzo in sala mostre...

FOTOGRAFIE

di

ISABELLA BALENA



Isabella Balena , nata a Rimini Nel 1965, vive a Milano. E 'Stata a assistente di Gabriele Basilico.
Dal 1991 Lavora Nel campo del fotogiornalismo (Iraq, Somalia, Kenya, Palestina / Israele, ex Jugoslavia, Chiapas, Albania, ecc.). E 'segnalata Nel 1992 Nel Kodak Panorama Europeo dei Giovani Fotografi e Nel 1994 viene selezionata per il Primo Masterclass Organizzato Dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam.
Nell'ambito di Lavoro delle Nazioni Unite per il Comune di Milano intitolato "Dixie, 10 Fotografi a Milano" curato da Moreno Gentili, ha fotografato la Realtà degli emarginati italiani ed Immigrati.
Nel 1996 documenta ONU Progetto della Cooperazione Italiana rivolto alle Donne di Mostar (Bosnia) Dal Quale Verra Pubblicato ONU Libro Fotografico Dal titolo "This guerra non e mia" .
Dal '96 al '98 E Stata fotografo del settimanale D-La Repubblica delle Donne.
Nel 2002 Partecipa al Progetto "Quotidiano al femminile" Promosso da Peliti editore.
Tra il 2000 e il 2004 ha Realizzato ONU Complesso Lavoro Silla Memoria della Seconda Guerra Mondiale in Italia del Quale E Stato Pubblicato ONU Libro per Mazzotta, Dal titolo "Ci Resta il Nome" ed Una Mostra itinerante.
Nel 2005 Partecipa ai di progetti collettivi:
"Oltrefamiglia" Promosso da Io Donna e Grandi Stazioni, "Voci nella città" Promosso Dal Comune di Falconara a cura dello Scrittore Angelo Ferracuti. Per la rassegna bolognese "La parola immaginata", a cura di Stefano Tassinari, ha Realizzato la videoproiezione fotografica del romanzo di Mauro Covacich, Fiona (Einaudi).
Ha curato la Realizzazione fotografica del Progetto "Elementi Urbani" per La Rivista Vita In collaborazione con AEM (Azienda Energetica Municipale di Milano).
Per la ong Terres des Hommes ha Realizzato ONU Lavoro di Documentazione dei progetti post-tsunami in Thailandia . Per Baldini Castoldi Dalai realizza Insieme ad ALTRI Fotografi del volume delle Nazioni Unite per Poste Italiane.
Alcuni Suoi Lavori Sono rappresentati dall'Agenzia Grazia Neri



lunedì 10 marzo 2014

Chi sono Cristian Ceresoli e Silvia Gallerano

Sabato 15 marzo ore 21.00
Teatro Rosaspina, Montescudo (RN)
IL PREMIO THE STAGE FOR ACTING EXCELLENCE 2012 SILVIA GALLERANO
in

LA MERDA
di CRISTIAN CERESOLI




CRISTIAN CERESOLI
è uno scrittore. La sua vera scrittura d’esordio è La Merda (2012) come Decalogo del Disgusto #1. Con La Merda vince il Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, vince l’Arches Award 2012 for Emerging Art e riceve una nomination ai Total Theatre Award for Innovation. In Italia vince, tra gli altri, il Premio della Critica 2012 come Miglior Spettacolo. La Merda è pubblicata in edizione bilingue Italiano-Inglese dalla Oberon Books di Londra ed è stata tradotta in inglese, ceco e danese mentre è in corso di traduzione in francese e portoghese brasiliano. Su commissione dell’Arena di Verona Cristian Ceresoli scrive il libretto d’opera Othellosexmachine (2013) come Decalogo del Disgusto #2.

SILVIA GALLERANO
è un’attrice acclamata a livello internazionale per La Merda (che interpreta in italiano e nelle sue versioni inglese e francese) con cui vince il The Stage Award 2012 come Best Solo Performance (prima attrice italiana ad ottenere tale riconoscimento) al Festival di Edimburgo, il Fringe First Award 2012, l’Arches Brick Award 2012, il Premio della Critica 2012 e riceve una nomination ai Total Theatre Award. Lavora nel cinema per Silvio Soldini e Marina Spada ed è fondatrice della Compagnia Teatrale Dionisi. Vincitrice di una Menzione Speciale al Premio Scenario per Assola, la Gallerano ha lavorato nel teatro, tra gli altri, con Serena Sinigaglia, Veronica Cruciani e Francesco Micheli. Diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, ha studiato insieme a Marcel Marceau, Francesca De Sapio, Gabriele Vacis, Yoshi Oida, Giampiero Solari, Claude Coldy, Danio Manfredini, Carlos Martin, Hal Yamanouchi, Julie-Ann Stanzak del Wuppertal Theatre. Conta preziose collaborazioni con scrittrici/scrittori come John Berger, Cristian Ceresoli, Suad Amiry, Assia Djebar e Mahasweta Devi.



Segnatelo in agenda


Guardate che cosa vi perderete sabato 15 marzo alle ore 21 se non sarete con noi...
Vi aspettiamo!!!
prenotazione consigliata 
info e prenotazioni 
tel. 347 5267727; 347 5838040; 339 6512980     

IL PREMIO THE STAGE FOR ACTING EXCELLENCE 2012 SILVIA GALLERANO
in

LA MERDA
di
CRISTIAN CERESOLI


LA MERDA - Sabato 15 marzo ore 21


 Ringraziando tutti coloro che sabato e domenica sono stati con noi,
vogliamo ricordarvi che marzo continua al Teatro Rosaspina di Montescudo
con un altro attesissimo spettacolo

  
Sabato 15 marzo ore 21.00
Teatro Rosaspina, Montescudo (RN)

  
FRINGE FIRST AWARD 2012 FOR WRITING EXCELLENCE
THE STAGE AWARD 2012 FOR ACTING EXCELLENCE
ARCHES BRICK AWARD 2012 FOR EMERGING ART
TOTAL THEATRE AWARD 2012 (NOMINATION) FOR INNOVATION
PREMIO DELLA CRITICA 2012 MIGLIOR SPETTACOLO
PREMIO DEI GIORNALISTI GIOVANI REALTA' DEL TEATRO
PREMIO DEL PUBBLICO GIOVANI REALTA' DEL TEATRO
EDINBURGH FRINGE SELL OUT SHOW 2012 / 2013

IL PREMIO THE STAGE FOR ACTING EXCELLENCE 2012 SILVIA GALLERANO
in

LA MERDA
di CRISTIAN CERESOLI

una produzione di CRISTIAN CERESOLI e MARTA CERESOLI
con RICHARD JORDAN PRODUCTIONS Ltd, PRODUZIONI FUORIVIA
e il supporto di SUMMERHALL (EDINBURGH, UK) e THE BASEMENT (BRIGHTON, UK)
direttore tecnico GIORDANO BRUNO / GIORGIO GAGLIANO
direttore organizzativo MARTA CERESOLI
acting director SILVIA GALLERANO




Un grande appuntamento di teatro contemporaneo, proposto da L'attoscuro anche grazie alla collaborazione con L’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Rimini.
Dopo il successo del 2012 e il successivo trionfo al Fringe Festival di Edimburgo, il pluripremiato spettacolo La Merda sarà presentato in primavera nel West End londinese all’interno del tour europeo 2014 che anticiperà il tour mondiale del 2015.

Si deve ridere. È una tragedia in tre tempi: Le Cosce, Il Cazzo, La Fama e un controtempo: L’Italia. Nella sua nudità e intimità pubblica, l’attrice costruisce una maschera fisica/vocale sfidando un testo scandaloso, provocatorio e rabbioso. La scrittura è cantabile, ma il canto non emerge mai, ed è invece preponderante la chiave dell’invettiva, del grido, del corpo che sussulta la sua storia personale in un flusso di pensieri/parole raccontati come suoni. Strazianti. Urla assordanti e contratte. Sopite. Implose. La femmina si offre dal vivo come in un banchetto, pronta a venire sbranata da tutti. Una partitura poetica che nasce così dalla carne e alla carne ritorna, pur dentro a una rigidissima confezione estetica. Applausi obbligatori.

La Merda ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.

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Dopo lo spettacolo la Compagnia converserà con la giornalista e scrittrice Lorella Barlaam, in un incontro per il pubblico.
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In sala mostre Fotografie di Isabella Balena
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PRENOTAZIONE CALDAMENTE CONSIGLIATA
info e prenotazioni tel. 347 5267727; 347 5838040; 339 6512980
ingresso euro 12,00

mercoledì 5 marzo 2014

Non perdetevi lo spettacolo e la mostra di domenica 9 marzo

9 marzo ore 18.00
LE DUE VITE
JOHANNA Porcheddu & TRIO conductus

in sala mostre
IMMAGINI di FRANCO VACCARI


 foto di Elisabeth Hoelzl

foto di Elisabeth Hoelzl

martedì 4 marzo 2014

Appuntamento di teatro e musica - LE DUE VITE- Johanna Porcheddu & Trio conductus


09 marzo ore 18.00

LE DUE VITE
JOHANNA Porcheddu & TRIO conductus



melologo per attrice e tre Strumenti di Marcello Fera
tratto da "Autobiografie della Leggera" di Danilo Montaldi
confermare Johanna Porcheddu attrice
e Trio Conductus
Nathan Chizzali - violoncello
Marcello Fera - violino
Silvio Gabardi - contrabbasso
regia Marcello Fera
luci e fonica Mauro Lazzaretto

Le due vite Sono Quelle di Cicci Che prostituta prima, irreprensibile signora poi, riflette Silla SUA condizione passata e Presente. Cicci e Una bambina Nelle campagne cremonesi degli Anni '20 del Novecento. Fin dall'adolescenza E insidiata Dalle attenzioni erotiche di Uomini e Donne, approda fatalmente alla prostituzione per poi Conoscere l'amore, le atrocità della guerra e Il ritorno al Paese d'origine, moglie e madre rispettata e afflitta Dalle Responsabilità Quotidiane. Uno sguardo ONU RITROSO il Suo, vivace, coraggioso e implacabile, pervaso Dalla Forza morale di Chi è abituato a confrontarsi con le conseguenze di OGNI Scelta. Johanna Porcheddu E L'interprete di questa narrazione in prima persona, la cui voce e Il quarto strumento di Una partitura Che impegna ONU trio d'archi formato da violino, violoncello e contrabbasso. In Bilico TRA memorie Popolari e straniamento.

***
Una di di di di Seguire aperitivo offerto Dalla Pro Loco di Montescudo

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in sala mostre
IMMAGINI di FRANCO VACCARI

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ingresso euro 12
www.lattoscuro.blogspot.com
Info e prenotazioni    +39 347 5267727 +39 347 5838040 lattoscuro@yahoo.it
fb Oltremisura Teatro Rosaspina di Montescudo

Chi è Franco Vaccari- il 9 marzo la mostra al Teatro Rosaspina

FRANCO VACCARI
Nasce a Modena nel 1936.
Figlio di un fotografo professionista, sin dagli anni in cui frequenta il liceo, coltiva interessi intorno all’arte, in particolare la poesia, la fotografia e il cinema. Frequenta l’Università a Milano, dove completa gli studi scientifici laureandosi in Fisica al Politecnico. Studi e interessi della giovinezza indirizzano e formalizzano quelle ricerche sperimentali che confluiranno da una parte nella produzione artistica d’esordio come poeta visivo (Pop esie, 1965; Entropico, 1966; Le tracce, 1966; Atest, 1968; La scultura buia, 1968; Strip-street, 1969; Per un trattamento completo, 1971), dall’altra parte in una sempre più serrata riflessione teorica sui mezzi di comunicazione e il processo artistico (Duchamp e l’occultamento del lavoro, 1978; Fotografia e inconscio tecnologico, 1979).
La sua prima personale è ospitata alla Galleria dell’Elefante di Venezia già nel 1966, ma è con L’ambiente buio (Centro di Documentazione Visiva, Piacenza, 1968) e poi con Ambiente Geiger (Galleria Techné, Firenze, 1969) e Concerto cosmico (Modena, 1969) che inaugura un’autonoma e personale espressione artistica intesa, piuttosto che come opera finita, nel senso di una più ampia azione concettuale a partire dall’ambiente in cui si svolge sino alle possibili interazioni.
A queste azioni-evento Franco Vaccari assegna la denominazione di esposizioni in tempo reale:
«La differenza fra gli happening, le performance e le esposizioni in tempo reale è una differenza di struttura. Mentre infatti le prime si sviluppano linearmente e nelle varie fasi ubbidiscono a precisi programmi predeterminati, le esposizioni in tempo reale hanno come elemento caratterizzante la possibilità di retro-azione e cioè del feed-back» (Franco Vaccari, 1978). Dunque, l’ambiente non è lo “spazio dell’esposizione” e nemmeno “dell’azione” strictu sensu, al contrario è “spazio della relazione”;l’opera non è un “dato progettato dall’artista”, al contrario è un “processo innescato dall’artista”.
È con l’Esposizione in tempo reale n. 4. Lascia su queste pareti una traccia fotografica del tuo passaggio, sala personale al Padiglione Italia della 36ª Biennale di Venezia del 1972, che ottiene il primo riconoscimento internazionale, aprendosi al grande pubblico:
«[...] ho esposto una cabina Photomatic (una di quelle cabine per fototessere che si trovano nelle grandi città) ed una scritta in quattro lingue che incitava il visitatore a lasciare una traccia fotografica del proprio passaggio. Io mi sono limitato ad innescare il processo facendo la prima photostrip, il giorno dell’inaugurazione; poi non sono più intervenuto. Alla fine dell’esposizione le strip accumulate erano oltre 6000» (Franco Vaccari, 2007).


  




Domenica 9 marzo appuntamento con la musica di Marcello Fera

MARCELLO FERA
Marcello Fera svolge parallelamente Attività di compositore, violinista e Direttore d'orchestra.
ì nato colomba ha conseguito il diploma di Genova Nel 1966 in violino. Esordisce dodicenne in teatro vengono violinista e improvvisatore.  Anni negligenza di apprendistato fa Esperienza d'orchestra, Nel Complesso Fotocamera da, di musica per il teatro, in formazioni Che affrontano repertorio Popolare e SI dedica alla Prassi esecutiva barocca su Strumenti Originali.  A Partire Dai Primi Anni Novanta, il Da vita ad alcune formazioni proprie Che operano nia campi dell'improvvisazione, della canzone e del repertorio classico.  Dal '96 intensifica l'Attività di compositore e Direttore presentando regolarmente Lavori propri in Pubblico.  E Direttore artistico e musicale dell'Ensemble Conductus Che ha Fondato Nel 1999 e Direttore artistico della Stagione Sonora.  E Responsabile delle Attività Musicali di Merano Arte.
Riceve Commissioni da Istituzioni concertistiche e teatrali, ensemble, radio, concertisti e privatizzazione.
Vieni interprete e compositore ha REGISTRATO Trasmissioni radiofoniche e televisive per Rai, Bayerischer Rundfunk, ZDF, ORF, Radio France.Suoi Lavori Sono pubblicati in CD da Bottega Discantica e Rai Trade - Ducale

lunedì 3 marzo 2014

PRENOTATE I VOSTRI BIGLIETTI

Ricordiamo che è già possibile PRENOTARE per tutti gli spettacoli e i laboratori di Oltremisura014.
Per il momento vi consigliamo di AFFRETTARVI A PRENOTARE  per:


domenica 9 marzo ore 18.00
LE DUE VITE
JOHANNA PORCHEDDU & TRIO CONDUCTUS

melologo per attrice e tre strumenti di Marcello Fera
tratto da "Autobiografie della leggera" di Danilo Montaldi
con Johanna Porcheddu attrice
e Trio Conductus
Nathan Chizzali – violoncello
Marcello Fera – violino
Silvio Gabardi – contrabbasso
regia Marcello Fera
luci e fonica Mauro Lazzaretto

***

sabato 15 marzo ore 21.00
LA MERDA
SILVIA GALLERANO / CRISTIAN CERESOLI

con Silvia Gallerano
di Cristian Ceresoli
una produzione di Cristian Ceresoli e Marta Ceresoli
con Richard Jordan Productions, Produzioni Fuorivia
e il supporto di Summerhall (Edinburgh, Uk) e The Basement (Brighton, Uk)
spettacolo vincitore Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, The Stage Award 2012 for Acting Excellence a Silvia Gallerano, Arches Brick Award 2012 for Emerging Art,Total Theatre Award 2012 (Nomination) for Innovation, Premio della Critica 2012 Miglior Spettacolo, Premio Dei Giornalisti Giovani Realtà del Teatro, Premio del Pubblico Giovani Realtà del Teatro. Edinburgh Fringe Sell Out Show 2012/13
La Merda sostiene Teatro Valle Occupato

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COME PRENOTARE
- telefonicamente ai numeri 347 5267727 ;  347 5838040 ; 339 6512980
- via email all'indirizzo lattoscuro@yahoo.it  (specificando nome, cognome, numero di telefono, spettacolo e numero di biglietti. Aspettare email di conferma per assicurarsi che la preneotazione sia stata ricevuta e confermata).

INFORMAZIONI
ingresso spettacoli 12,00 
info www.lattoscuro.blogspot.com  lattoscuro@yahoo.it
facebook Oltremisura Teatro Rosaspina Montescudo
Teatro F. Rosaspina, Piazza del Municipio 1, Montescudo (RN)